COFFEE BREAK IN TRASFERTA: MANTOVA!

Avevamo voglia di staccare, di prenderci un momento solo per noi e di festeggiare. Festeggiare il nostro anniversario.

Sì, perché io non solo sono una romanticona conclamata ma sono anche una che "ogni scusa è buona per rendere un giorno da normale a ... Festivo!!!"
Io festeggio San Valentino, la festa delle Donne , la festa della Mamma e del Papà e quando ero più piccola -mooooolto più piccola- siccome io e Lui eravamo migliori amici e ci dava davvero fastidio non avere una festa tutta per noi ci siamo inventati pure quella : " la festa dei migliori amici" ,appunto. Santa Zita il 27 aprile. Abbiamo scelto sul calendario il nome del santo più assurdo.

Capite perché lo amo? Perché mi da corda!!!!!

Comunque. Avevamo una “smart box” abbandonata nel cassetto da un pò e un sabato libero dal suo lavoro. Detto fatto. Destinazione Mantova!

Bella, non c'ero mai stata. Come l'ha definita il proprietario del nostro b&b è un “paesone”. Ma io direi un meraviglioso paesone da girare a piedi con il naso per aria stupendoti della bellezza degli antichi palazzi così come degl'incantevoli lungo laghi pieni di fiori di loto...

Ce la siamo girata in lungo ed in largo  a piedi e la cosa che mi è piaciuta tanto.

 Abbiamo visitato Palazzo Te e quello Ducale, alla ricerca del piccolo autoritratto del Mantegna nascosto nella celeberrima e bellissima “camera degli sposi”, abbiamo scoperto quasi per caso il piccolo strabiliante gioiello di Teatro Bibiena e  già dopo un paio d'ore mi sentivo Mantova familiare!  Mi ricordavo già qualche stradina e avevo adocchiato dei posticini carini per mangiare... Si mangiare....

Parliamone un attimo… ma cosa non è ‘sta sbrisolona???
Ma chi se ne frega se non sta insieme?! Per me quel che conta è che non si disintegri nel breve viaggio verso le mie fauci! E i tortelli di zucca? E lo stracotto? Siamo riusciti a mangiarci la polenta a giugno!!!!!

L'unica piccola pecca di tutto il week end è stato fate i conti con la mia viziataggine estrema e un pizzico di troppa fantasia!
Come vi ho detto alloggiavamo in  un b&b trovato tramite un voucher Smart box. Bellissimissimo. In pieno centro, anche se lo è facile :), in un palazzo antico con i soffitto altissimi e affrescati -anche la nostra stanza-, arredato con un gusto contemporaneo e chic con punte ikea -anche la nostra stanza-, un ambiente caldo ma elegante... con i bagni in condivisione - anche la nostra stanza-!

Eh sì perché essendo un appartamento ha la disponibilità di due servizi che la quattro camere devono dividersi ma... Che shock all'inizio! Eppure in Irlanda abbiamo girato per ostelli e b&b ( ... bhè che lì il bagno in camera c'era... mumble mumble...) io amo  anche il campeggio... Peró… bho! Solo non ero preparata!

Tra l'altro un bagno enorme con il pavimento dei cartoni animati americani anni cinquanta- casa ricca- quello a quadrettono bianchi e neri come ne “il topo di campagna e  il topo di città” ... Capito quale?!

E vabbhe! Fatto sta che nel buio della notte mentre lui ronfava ed io condividevo i sogni con 4 tedeschi e 2 italiani (i miei amici di bagno) mai visti ne conosciuti, non me la sono sentita di affrontare il corridoio da sola e me la sono tenuta fino a mattina quando un raggio di sole e una “Plin Plin!” esagerata hanno portato consiglio in questa mente bacata da troppo film e mi sono fiondata in bagno, sperando che fisse libero!

Il momento più alto pero è stato quando a colazione ho tentato di farmi passare la sbrisolona dalla signora tedesca che non solo ha snobbato il mio inglese ma ha voluto farmi sapere che stava imparando un pochino di italiano augurandomi, con un accento ammetto impeccabile, " buona notte!" –alle 9.30 di mattina- mentre si congedava.

:)

Amica don't worry presto comincio il corso intensivo al British Institutes!

...con il naso per aria!

noi :)



io sono rimasta incantata da questo teatro...



la bella vetrina di un negozio mantovano "lo sfizio"

Have a good time!

Buon caffè!

emme

il mio sottofondo musicale: "warwick avenue" Duffy